La gelateria East River Cafè di Carmine Imparato di Nocera Inferiore ha vinto il premio Amarena 100 e lode della Fabbri. Un esempio di eccellenza e passione che viene dalla periferia
C’è sempre chi si accontenta. Ma c’è anche chi ama osare e volgere lo sguardo verso l’innovazione e la perfezione. Il gelato, classico o rivisitato, è una prelibatezza fatta per tutti, ingolosisce grandi e piccini. E di gelati ne sa qualcosa Carmine Imparato, 30 anni, che con la promessa sposa, Maria Gallo (ad agosto convoleranno a nozze) si prodigano per dare il meglio nella caffetteria gelateria East River Cafè di Nocera Inferiore.
Nel suo laboratorio nel quartiere Cicalesi, il giovane imprenditore è riuscito a trovare la giusta dimensione. E’ impegnato da diversi anni nel campo dolciario, sempre alla ricerca della bontà e della perfezione attraverso le sue creazioni, pronte a rapire i palati più esigenti. In ogni sua opera gelataia troviamo un elemento in comune, “prodotti di alta gamma che con la loro qualità fanno la differenza”, ha sottolineato Carmine che mette insieme manualità, genialità e passione nei suoi gelati.
Proprio il gelato gli ha permesso di compiere il grande salto e divenire uno dei maestri dell’olimpo italiano. Grazie al suo variegato “crostata all’amarena croccante” ha saputo conquistare l’Italia e la Fabbri. La nota azienda dolciaria italiana ha voluto premiare la caparbietà, l’estro e la bontà del giovane gelataio assegnando alla sua creazione il primo premio del concorso “Amarena 100 e lode”. La premiazione è avvenuta lo scorso sabato a Rimini nel corso del Sigep, il Salone della gelateria e pasticceria.
Un gelato con una base di crostata, variegato con amarene croccanti, nocciola e stracciatella. Alla base della creazione tantissime prove, così come avviene per ogni gusto che viene lanciato. Fin da subito apprezzato dalla clientela. Grande merito e grande soddisfazione per una realtà e per un prodotto nato in un’attività commerciale periferica della città. “Le periferie – ha sottolineato Carmine – vanno vissute e ricredute. Le attività commerciali periferiche sono da incentivare. Nocera è vasta e tante sono le attività commerciali del food che producono delle eccellenze, C’è tanto da assaggiare e assaporare”.
“Un grazie alla Fabbri – ha continuato il gelataio – per il premio che mi ha voluto riconoscere. Ma un ringraziamento immenso va al quartiere Cicalesi da sempre al mio fianco e a tutta la clientela nocerina e ai tanti amici che hanno voluto votarmi”.
Ma non è finita qui. Il laboratorio dell’East River Cafè è in continua evoluzione in previsione dell’estate 2020. Verrà lanciata una linea di gusti di gelati che vuole richiamare anche la tradizione partenopea. In concomitanza con la festa del papà, sarà la volta del primo di una lunga serie con “zeppola di San Giuseppe”. “Un gusto – spiega Carmine – che avrà una base di pasta di bignè con crema pasticcera e amarena. Avremo ulteriori sei gusti che proporremo alla nostra clientela. Avremo la pastiera di grano, babà, Sacher e strudel di mele e amarene. Largo spazio alle rivisitazioni, ma i classici non li abbandono mai”.