Perle di dolcezza piace non solo per le ricette ma anche perchè concede momenti di relax, oggi arriva la crostata delizia alle mandorle
di Ida Lenza
<<Che bello il sabato quando arriva il tuo articolo. Mi metto comoda e lo leggo. È il mio momento di relax>>. Sono bastate queste parole per riaccendere il desiderio di riprendere la penna, ovviamente metaforicamente parlando, e recuperare <<Perle di dolcezza>>.
Nelle ultime settimane mi sono fatta catturare dalla pigrizia. E nonostante abbia sfornato dolci anche in quantità industriali, non ho ritenuto opportuno pubblicare e condividere con voi tutti le ricette. Ho pensato che forse stavo diventando invadente, che tutti fanno dolci e che questo piccolo laboratorio di pasticceria virtuale, nato durante la pandemia, non avesse più senso.
Ma quando giovedì pomeriggio, durante la visita per l’orientamento degli alunni delle classi III al Liceo “Galizia” di Nocera, Anna Gambardella, amica dei tempi del liceo scientifico e oggi insegnante all’istituto di via Petrosini, oltre a definire la mia rubrica un momento che attende il sabato, mi ha detto che la baby sitter del suo bambino ha imparato leggendomi a fare dolci davvero squisiti, il mio cuore si è riempito di orgoglio e subito è tornato quell’entusiasmo che, da un anno e mezzo, mi fa raccontare e condividere con voi le mie ricette del fine settimana.
Grazie Anna, grazie alla tua baby sitter, ma soprattutto grazie per le belle parole che hai avuto nei confronti di questo spazio nato durante la prima ondata del Covid 19 per tenere impegnati tutti gli amici che mi seguono e per far sì che – come amavo dire durante quel periodo di grande tristezza – <<Il dolce salverà il mondo>>. Eh sì perché impastare con i nostri piccoli, scambiarci ricette e proporre i nostri dolci del cuore, ci ha aiutato a distrarci da notizie che non avremmo mai voluto leggere né sentire al telegiornale. Ha fatto nascere amicizie e ci ha fatto conoscere da vicino tante persone che, con grande generosità, ci hanno fatto entrare, attraverso i dolci dei loro giorni speciali, nelle loro vite.
Oggi vorrei pubblicare la ricetta di una torta buonissima che mi ha fatto assaggiare Valeria Laudato, ormai affezionata lettrice e pasticciera sostenitrice di <<Perle di dolcezza>>: la crostata delizia alle mandorle. Una torta buona, “semplice” – a suo dire – e molto molto graziosa nell’aspetto. Valeria l’ha presa in rete.
INGREDIENTI per la PASTA FROLLA: 300 g di farina 00, 150 g di farina di mandorle, 140 g di burro, 150 g di zucchero, 1uovo, 1 cucchiaino di lievito in polvere per dolci, scorza di limone (o di arancia)
Per la PASTA REALE (PASTA DI MANDORLE): 2 albumi, 150 g di farina di mandorle, 150 g di zucchero. Poi 300 g di confettura di albicocche (più quella per la gelatina per il decoro) e qualche cucchiaio di acqua
PROCEDIMENTO: Mettete il burro a pezzetti in una ciotola assieme allo zucchero ed amalgamate con le mani o una forchetta. Aggiungete l’uovo ed amalgamate, poi aggiungete la farina 00, la farina di mandorle, il lievito e la scorza grattugiata di un limone o un’arancia. Lavorate il tutto formando una palla. Prelevatene un terzo, spianatelo con il mattarello e rivestite uno stampo rotondo dai bordi alti (quelli per le torte) da 20 o 22 cm di diametro, coprendo anche una parte dei bordi. Bucherellate il fondo con una forchetta e versate, livellandola, la confettura di albicocche. Spianate la pasta frolla restante e ricoprite la torta, sigillando per bene i bordi.
A questo punto preparate la pasta reale. In una ciotola mettete lo zucchero, la farina di mandorle e gli albumi. Amalgamate ottenendo una pasta piuttosto molle ed appiccicosa. Se dovesse essere troppo liquida aggiungete un po’ di farina di mandorle. Il composto dovrà passare facilmente dal beccuccio della sac a poche ma mantenendo la forma. Mettete l’impasto così ottenuto in una sac a poche con un beccuccio a stella e con questa fate dei ciuffetti sulla superficie oppure delle righe sulla torta. Infornate nel forno a 180°C per circa 45 minuti. Sfornate la crostata e lasciate raffreddare. Ora mescolate 3-4 cucchiai di confettura di albicocche con un paio di cucchiai di acqua e con un pennello spennellate la parte superiore della crostata in modo da renderla lucida.