Il sindaco di Sarno Canfora ha criticato le dimissioni dell’assessore Ferrentino, “un gesto ingiustificato e inspiegabile in un momento di emergenza”
Non l’ha presa bene il sindaco di Sarno, Giuseppe Canfora, la decisione di Gaetano Ferrentino di dimettersi da assessore della sua giunta. Tanto da fargli dire che “esprimo profondo rammarico per la lettera di dimissioni”. “Lo ritengo – ha sottolineato Canfora – un atto ingiustificato e inspiegabile in un momento estremamente difficile per la città per quanto riguarda la situazione pandemica e quella economico-finanziaria. Ed ancora alla luce delle situazioni emergenziali che stiamo ancora fronteggiando in questi giorni con interventi urgenti di pulizia, manutenzione, sistemazione di aree della città colpite dall’aeromoto”.
Il sindaco ha ricordato che “con l’assessore Ferrentino nel 2019 abbiamo condiviso, affidandolo esclusivamente a lui, il percorso su bilancio e politiche tributarie, ricostruzione post frana 1998 – ex Arcadis, manutenzione, abbellimento e decoro della città, servizi cimiteriali, lavori pubblici e ciclo integrato delle acque. Da allora in poi, abbiamo condiviso e deciso, assumendocene ogni responsabilità, tutte le azioni intraprese dall’intera amministrazione”. Il sindaco dice di comprendere e rispettare tutti i disagi di tipo personale affrontati da Ferrentino e “dovuti al senso d’amore per Sarno che appartiene anche al sottoscritto e all’intera amministrazione”.
“In momenti difficili – ha precisato il sindaco – deve prevalere il senso di responsabilità̀ e bisogna mettere da parte incomprensioni e dissapori che possano ostacolare o rallentare l’attività amministrativa. Tutti i giorni invito gli assessori e i consiglieri di maggioranza a essere aperti e pronti anche alle critiche, affrontandole con spirito di crescita e miglioramento. Abbiamo fondato il nostro lavoro sul senso di collaborazione, perché i punti di vista differenti non siano tensioni, ma spunti. Perché non dobbiamo mai perdere di vista che il nostro primo obiettivo è il bene comune”. “Anche perché quando abbiamo assunto il governo della città conoscevamo le difficoltà che avremmo incontrato e che sono poi state amplificate dalle diverse emergenze affrontate dal settembre del 2019”.
Domani sera, intanto, è in programma una riunione dei gruppi di maggioranza per uscire dal guado e superare quella che appare una crisi all’interno della maggioranza Canfora.