Antonio Memoli spiega perchè Nocera al Centro alle elezioni punta sul candidato sindaco D’Alessandro, “scelta libera senza contraddizioni”
<<In occasione delle elezioni amministrative a Nocera Inferiore, in uno scenario sempre più appiattito su posizioni cosiddette “post-ideologiche”, sono state proposte alla nostra città “coalizioni” che, al loro interno, raccolgono innumerevoli contraddizioni e contrapposizioni. Insomma, quello che ieri era il mio peggior avversario politico, domani potrebbe essere il mio alleato di governo>>. Lo ha detto Antonio Memoli, componente del Coordinamento del progetto politico Nocera al Centro – D’Alessandro Sindaco in vista delle elezioni comunali.
<<Siamo giunti, così – ha continuato Memoli – alla formazione di alleanze spurie celate dietro il vessillo di un finto e marchiano civismo che superano di gran lunga finanche i vecchi sistemi di “pentapartito”. Tutti contenti e tutti insieme nonostante le sostanziali diversità prendendo a sostegno della propria scelta il candidato a sindaco di turno ritenuto “probabile vincente” e/o “garante di qualche velleità personale”. Per la maggior parte dei candidati, infatti, la collocazione in uno o nell’altro schieramento dipende più dal nome del papabile sindaco e/o dalle garanzie da questi offerte che dalla reale condivisione di ideali. Di cosa ci lamentiamo, quindi, se i cittadini si allontanano dalla politica, dalle istituzioni e/o dai processi decisionali, se a vincere è il partito dell’astensionismo e del non voto>>.
<<Non è così che intendiamo la politica – ha ribadito Memoli – resteremo fermi sulle nostre convinzioni. Crediamo negli insegnamenti cattolici, nell’economia sociale di mercato, nella cooperazione tra le varie classi sociali e soprattutto alle aperture al dialogo, valori che riteniamo assolutamente non negoziabili. “L’uomo è ciò in cui crede. L’uomo è l’immagine dei suoi pensieri.” Ecco perché è nato il progetto di Nocera al Centro. Il professore Giovanni D’Alessandro, riconosciuto da molti operatori politici, e non solo, come il “miglior candidato sindaco”, è il garante ed il custode dei nostri valori. Peccato, però, che non possa assicurare “posti al sole”, unico motivo per il quale in tanti hanno scelto “altri lidi”.