Il consigliere comunale D’Alessandro interviene sul ritardo del servizio di mensa scolastica, “così non garantiamo pieno diritto all’istruzione”
“Con quale ritardo sarà attivato anche quest’anno il servizio mensa scolastica per gli istituti comprensivi di Nocera Inferiore, quali sono state le ragioni che hanno impedito la tempestiva indizione della nuova procedura, sin dal settembre 2023 e se s’intende provvedere medio tempore con una soluzione provvisoria ai sensi della disciplina legislativa degli appalti pubblici, considerata l’importanza di garantire, soprattutto agli alunni della scuola dell’obbligo, il pieno diritto all’istruzione”. Il consigliere comunale di opposizione del gruppo Nocera al Centro, Giovanni D’Alessandro, ha presentato un’interrogazione consiliare.
Una tematica ampiamente trattata negli anni. “Già il 26 settembre 2023 – specifica D’Alessandro nell’interrogazione – ho sollecitato l’Amministrazione a provvedere senza ritardo al nuovo affidamento del servizio di mensa scolastica per gli istituti comprensivi, in considerazione della scadenza dell’appalto di durata triennale (2019-2022), poi di fatto prorogato fino a giugno 2024. Più di 11 mesi sono trascorsi dalla precedente interrogazione in cui si richiamava la fondamentale importanza per gli alunni, per le loro famiglie e per le esigenze di organizzazione scolastica di essere tempestivi nell’attivazione del servizio mensa in discorso e che tra una settimana avranno inizio le lezioni del nuovo anno scolastico negli istituti comprensivi del territorio comunale e che non si hanno notizie certe sul nuovo affidamento in corso”.
“La procedura – continua il testo – a evidenza pubblica per l’affidamento del servizio di refezione scolastica per gli alunni della scuola dell’infanzia e primaria a tempo pieno del Comune di Nocera Inferiore per gli anni scolastici 2024-2025 e 2025-2026, indetta con determina n. 1285 del 16 giugno 2024 (sic!), a ridosso del periodo estivo, risulta essere in ritardo rispetto alla data d’inizio delle lezioni del nuovo anno scolastico e, al momento, ha già visto la nomina di 3 RUP, con naturale incapacità di portare a termine in maniera efficace ed efficiente il procedimento”.