Le critiche di Della Mura e di Giordano sui sottopassi ferroviari hanno provocato la reazione del sindaco Torquato, “polemiche immotivate”
Se Giancarlo Giordano era una spina nel fianco per l’amministrazione Torquato, Gennaro Della Mura sembra essere molto di più.
Già da diverse settimane il consigliere comunale in odore di passare dall’Udc fronte Cobellis a Campania Libera, aveva iniziato ad alzare i toni delle critiche su alcune azioni amministrative del Comune di Nocera Inferiore. Spesso nel mirino è finita l’assessore ai lavori pubblici Imma Ugolino. Questa volta c’è anche l’assessore Mario Prisco.
Il motivo del contendere sono gli arredi che verranno montati nei sottopassaggi ferroviari di via Bosco Lucarelli e via Cabrera e che sono in fase di ristrutturazione. Della Mura aveva proposto di abbellirli con delle foto storiche della città. “Ma durante una riunione di maggioranza – ha detto – fu detto dai due assessori che il Comune non avrebbe investito soldi in quanto i sottopassi sono di proprietà di Rfi, l’azienda ferroviaria. Oggi, invece scopro che, non solo saranno installate opere in ceramica ma che costeranno alla collettività 30mila euro. Prendendo in giro noi consiglieri comunali hanno preso in giro l’intera città. Nocera Inferiore è la tomba della democrazia”.
I sottopassi saranno arredati con delle opere in ceramica. Si tratta di un intervento artistico realizzato da un gruppo di ceramisti che daranno decoro ai tunnel ora che torneranno a nuova vita. Comunque sia, l’idea originaria di Della Mura sembra sia stata presa in considerazione “ma in senso migliorativo, invece delle foto saranno montati allestimenti artistici di pregio”, riferiscono fonti municipali, “insomma il progetto delle foto era brutto, è stato nettamente migliorato”.
Ma la vicenda non si ferma all’arredo dei sottopassi, prende anche una piega politica. Il sindaco non ha gradito l’ennesima presa di posizione di Della Mura che ha trovato in Giordano solidarietà per quanto detto. “Il continuare di Giordano e Della Mura con queste modalità, comportamenti e le immotivate polemiche nei confronti di assessori e dirigenti li rende non compatibili con questa amministrazione”, ha detto Torquato.