L’idea è del consigliere Tonia Lanzetta, “Abbiamo le strutture per una tangenziale su rotaie”. E Spinelli chiede il dietro front sulla ztl di via Barbarulo e via Garibaldi
L’opposizione in consiglio comunale si fa avanti. Con proposte ed obiezioni. Riguardano entrambe la viabilità a Nocera Inferiore. Tonia Lanzetta lancia l’idea di una tangenziale su rotaie sfruttando strutture e una linea ferroviaria già esistente. “Si potrebbe creare – dice il consigliere comunale – un’alternativa agli autobus e alle automobili per consentire alle persone di trasferirsi da una zona all’altra della città in maniera sostenibile, dunque senza inquinare”.
“La nostra città – spiega Lanzetta – è dotata di diverse stazioni ferroviarie che servono punti strategici come l’ospedale, il tribunale, il cimitero oltre alla stazione centrale. Si potrebbe creare una circolare senza costruire nulla di nuovo. Potrebbe essere un’idea da approfondire”
L’obiezione riguarda, invece, il progetto della giunta comunale di pedonalizzare via Barbarulo, via Garibaldi e le rispettive traverse. L’interpellanza è firmata dal consigliere del Movimento 5 Stelle Vincenzo Spinelli. “Questa scelta – ha detto Spinelli – convoglierà il traffico su via Pucci, strada già congestionata ed inquinata dallo smog e dai torrenti Cavaiola e Solofrana. Penso che il sindaco dovrebbe ripensarci anche perché l’intervento costa 500 mila euro, soldi che potrebbero servire per altri progetti o per ridurre le tasse”.
Spinelli nella sua interpellanza ha chiesto all’amministrazione comunale se sono stati valutati gli aspetti critici del progetto come, ad esempio, il carico di traffico su altre zone della città come via Pucci e via Rea. “Nell’interpellanza – ha continuato l’esponente del M5S – chiedo di valutare se tali lavori siano davvero necessari anche alla luce delle risorse economiche di non lieve entità che dovrebbero essere reperite mediante un mutuo. Credo sia necessario che i cittadini sappiano quali sono le ragioni di pubblico interesse che hanno indotto la giunta Torquato ad adottare la delibera”.